venerdì 4 febbraio 2011

Il primo appuntamento non si scorda mai...

So bene quanto sia difficile decidere di incontrare uno psicologo. Quando mi decisi a iniziare un percorso terapeutico, tanti anni fa, non ebbi il coraggio di telefonare per fissare un incontro, lo feci fare ad un amico! Poi mi presentai all'appuntamento, e attesi circa 2 ore! Quando finalmente questa persona si presento', non mi chiese nulla ne' si scuso' per il ritardo, poi ci furono circa 50 minuti di imbarazzo - da parte mia - e silenzio da parte sua...primo e ultimo incontro! Delusione, senso di fallimento, rabbia verso il terapeuta, voglia di dimenticare quell'esperienza sgradevole.
" Ma vedi un po' - pensavo - uno ci mette tanto per venire e poi non succede nulla, anzi te ne vai anche un po' incavolato!"
Ma io volevo farlo ancora, ho cercato una persona adatta a me, accogliente, e cosi' ho cominciato la mia splendida esperienza di psicoterapia.
Ma adesso comprendo bene la fatica, l'ansia, il timore di non essere accolti o capiti, la speranza d'aiuto, il costo economico e fisico, ma anche il sollievo, il piacere di parlare liberamente, l'assenza di giudizio e la riscoperta di se', la riflessione e l'azione finalmente coerenti.
Oggi, quando incontro un nuovo cliente, non so cosa succedera', cosa mi chiedera' e se saro' in grado di rispondere alle sue aspettative, ma sicuramente ascoltero', con rispetto, perche' so quanto gli costa essere li....ma so anche quanto beneficio ricevera'!

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